L’ottava edizione del Premio Parete a Magda Bianco. La dirigente della Banca d’Italia è stata scelta per aver posto l’educazione finanziaria come condizione imprescindibile per la crescita virtuosa del sistema economico. «La memoria – ha sottolineato la Bianco nel corso della Cerimonia di consegna che si è svolta il 27 novembre a Milano, all’interno del Comando Interregionale Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza – è fondamentale sempre, anche nel nostro campo, quello finanziario. Ragionare sul passato, su come hanno funzionato le istituzioni e gli stessi mercati, è cruciale per costruire il futuro: se non valutiamo cosa abbiamo fatto nel passato e cosa abbiamo sbagliato, non andiamo da nessuna parte». Il riconoscimento, nato nel 2017, è ispirato alla memoria e all’impegno del Finanziere abruzzese Ermando Parete. Sopravvissuto alla tragedia della Shoah, dal 2004 e fin quasi alla scomparsa del 2016, Parete ha trovato il coraggio di raccontare l’orrore vissuto, come monito perché non riaccadesse. «Il tutto – come sottolineato dal Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Carrarini – unito a quella visione fiera di appartenente al Corpo della Guardia di Finanza, volta a incoraggiare le giovani generazioni a superare le difficoltà, anche le più terribili, con entusiasmo del vivere e voglia di fare». Con questi principi ha visitato scuole e università, incontrando ragazzi di tutta Italia. Il nome di Magda Bianco succede a quello di altre importanti figure dell’economia come il presidente di Cassa Depositi e Prestiti, Giovanni Gorno Tempini (premiato nel 2023), Guido Barilla (2022), Alberto Bombassei (2021), Giorgio Armani (2020), Giovanni Tamburi (2019), l’ex ministro per l’Innovazione Vittorio Colao (premiato nel 2018). Entrata in Banca d’Italia nel 1989, la lunga carriera professionale ha portato Magda Bianco ad assumere la guida del nuovo Dipartimento Tutela della clientela ed educazione finanziaria, dedicato alla vigilanza sui comportamenti degli intermediari, alla tutela individuale dei clienti, all’educazione finanziaria. È stata anche consigliere economico del Ministro della giustizia (nel 2012-2013) ed è attualmente consulente del presidente della Repubblica per la politica economica. Co-presiede il gruppo G20/Global Partnership for Financial Inclusion (Gpfi) per gli anni 2021-26 e presiede l’International Network for Financial Education dell’Ocse per gli anni 2023-25. Nata a Bergamo nel 1960, sposata con due figli, la Bianco è laureata con lode in Economia e commercio all’Università di Bergamo. Ha perfezionato la sua formazione con un un M.Sc. e poi un PhD in Economics presso la London School of Economics. È stata membro del Comitato nazionale per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria dal 2017 al 2023 ed è membro del Governing Council del Network internazionale Financial Consumer Protection Organization (FinCoNet). È stata presidente dell’Associazione donne della Banca d’Italia e coordinatrice della Commissione pari opportunità della Banca d’Italia. Vale la pena sottolineare che è la prima volta che la cerimonia di premiazione, dopo gli appuntamenti in Bocconi, si tiene presso la sede del Comando interregionale Italia Nord Occidentale della Guardia di Finanza di corso Sempione a Milano. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il giornalista Ferruccio de Bortoli, il generale di Corpo d’Armata della Gdf, Fabrizio Carrarini, e Donato Parete, figlio di Ermando Parete e promotore del Premio.