Martedì 15 febbraio 2022, nell’anniversario della nascita del Vicebrigadiere della Guardia di Finanza Ermando Patete e nel borgo natio di Abbateggio (Pescara), ha preso vita il progetto del Museo Multimediale della Memoria. Iniziativa fortemente voluta dal Premio Parete, dal Comune di Abbateggio e dalle Fiamme Gialle. Con l’apposizione della targa predisposta all’esterno del Villino della Contrada Valle si è arrivati a centrare l’obiettivo dell’annuncio di una vera e propria sede permanente che custodirà i valori trasmessi in vita da Ermando Parete: “In questa dimora, dopo avervi trascorso l’infanzia, Ermando Parete (1923-2016) è partito per l’arruolamento nella Guardia di finanza e vi è tornato, superstite dal campo di sterminio nazista di Dachau, al termine della Seconda guerra mondiale. Qui nascerà il Museo Multimediale della Memoria dedicato al ricordo di Ermando Parete, testimone e divulgatore della Memoria della Memoria”. Di fatto la casa del finanziere diventerà il luogo in grado di consentire a tutte le nuove e future generazioni di conoscere da vicino l’orrore della Memoria per evitare che esso possa ripetersi, impegnandosi nella lotta contro ogni forma di razzismo e discriminazione. Alla cerimonia di avvio del progetto hanno preso parte: Giancarlo Di Vincenzo (Prefetto di Pescara), Luigi Liguori (Questore di Pescara), il Colonnello Antonio Caputo (Comandante Provinciale Pescara della Guardia di Finanza), il Colonnello Riccardo Barbera (Comandante Provinciale Pescara dei Carabinieri), Gabriele Di Pierdomenico (Sindaco di Abbateggio), Antonio Di Marco (Presidente “I Borghi più belli d’Italia in Abruzzo e Molise”), Donato Parete (Figlio di Ermando Parete e fondatore del Premio Parete) e Don Gianmarco Medoro (Parroco San Lorenzo Martire – Abbateggio).